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giovedì, dicembre 30, 2010

La mia sull'accordo di Mirafiori.

La mia sull'accordo di Mirafiori.

Molto modestamente, da studente universitario (fuori corso fra l'altro) e laureato triennale mi permetto di dire la mia sull'accordo firmato sullo stabilimento FIAT di Mirafiori. Spero che Landini mi perdoni (poi avrei il piacere di sapere da quanto lui non fa i turni alla catena di montaggio).

Personalmente, per quanto ne ho potuto leggere sui giornali e su internet, lo ritengo un accordo sbagliato e poco condivisibile. Perchè? vado per punti:

1. Mi pare che il "capitalismo" italiano non abbia ancora capito che la via di sacrificare i lavoratori per rilanciare il paese non funzioni. Ancora oggi subiamo gli effetti di politiche che, comprimendo i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici (specie più giovani) ne ho indebolito il potere d'acquisto e la fiducia sul futuro.

2. Da qui mi pare inutile pensare di far ripartire lo stabilimento prevedendo turni molto più onerosi per gli operai. Motivandolo come un necessario aumento della produttività. Si allungano i turni e si comprimono le pause... I lavoratori possono guadagnare di più? VORREI VEDERE! Lavorano di più, che devono guadagnare di meno???

3. L'attacco più forte è dato alle rappresentanze sindacali ed agli stessi diritti sindacali dei lavoratori. Chi non firma l'accordo si dice resterà fuori dallo stabilimento, non saranno gli operai ad eleggere le proprie rappresentanze ma saranno nominate dall'alto. E su questo vorrei capire una cosa, gli iscritti FIOM che fanno? Devono stare zitti? Non possono più essere iscritti alla FIOM per lavorare?

4. Altro attacco veramente inaccettabile è quello al diritto di sciopero. Chi sciopera sarà licenziato, roba folle!

5. E chiudo, si dice che tutto questo sia necessario per garantire gli investimenti. Ma una ditta che investe, non fa semplicemente il suo? E questa normalità è messa in campo solo con uno sforzo straordinario richiesto ai lavoratori, che loro se semplicemente lavorano non fanno il loro...

Nel bailame politico nato dopo la firma dell'accordo mi permetto di segnalare la posizione di Stefano FASSINA, responsabile nazionale lavoro del PD, Fassina che dice "Non si può pensare in nessun modo di calpestare un diritto fondamentale anche per ottenere risultati condivisibili. La questione Fiat pone un problema vero: l’esigenza da parte delle aziende di veder rispettate le regole che vengono sottoscritte nei contratti. Ma questo però non può avvenire a discapito dei diritti." (qui trovate tutta l'intervista).

Le altre voci, fra tutte quella di FassinO, mi paiono solo inutili... Una volta che chi segue un tema per il PD ha una posizione chiara.... maremma...!

Vi segnalo anche il documento congiunto di Stefano Fassina, Responsabile economia e lavoro PD, Gianfranco Morgando, Segretario PD Piemonte, Paola Bragantini, Segretaria PD Torino, sempre su Mirafiori.

Buona lettura! E NO all'accordo di Mirafiori!


Anche questo contenuto che segue, di Salvatore Tropea, pubblicato su Repubblica.it mi pare interessante

mercoledì, dicembre 22, 2010

Serata con i ragazzi del "Chiesina 2010"

Serata con i ragazzi del "Chiesina 2010"


Lo staff del Chiesina 2010, la squadra chiesinese nata lo scorso settembre e che milita nel girone B del campionato amatori Iv^ serie Aics – Lucca organizza una serata aperta a tutti gli amici e sostenitori della squadra!

La serata si svolgerà dalle ore 20:30 di lunedì 27 dicembre prossimo, presso il bar "Baraonda" in via del fantozzi, a Chiesina Uzzanese ovviamente.

La griglia per la brace sarà condotta dal presidente del sodalizio chiesinese Dott. Giacomo Ghilardi, il vino per le bevute è illimitato.

Il prezzo di partecipazione è di soli 15€!

A questo link trovate l'evento della serata su Facebook.

Se volete tutte le info sull'andamento del campionato del Cheisina 2010 collegatevi al sito del comitato provinciale Aics di Lucca o direttamente qui, dove potete scaricare e leggere l'ultimo bollettino ufficiale dei campionati.

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L'evento era inizialmente previsto per giovedì 23 ma, appena appreso della tragica scomparsa del giovane Leonardo Rosellini, fu subito deciso di rinviare la serata anche per rispetto verso la famiglia Rosellini ed i tanti amici del giovane Leonardo.
La foto della squadra è di FRANCE SPORT, riproducibile con l'obbligo di citare la fonte.

domenica, dicembre 19, 2010

Buona Natale.... con gli elio e le storie tese

Buona Natale.... con gli elio e le storie tese

Anzi, con Il complesso misterioso...


La più bella canzone di natale mai scritta... Altre info qui!

Auguri!

sabato, dicembre 18, 2010

La neve blocca tutti.... e tutta Chiesina Uzzanese.

La neve blocca tutti.... e tutta Chiesina Uzzanese.

Puntuale come lo scorso anno, il 3° fine settimana di dicembre l'Italia è stata colpita da una forte ondata di gelo e neve, precipitazioni che hanno bloccato tutto e tutti.

Personalmente posso riportare la situazione di Firenze, in cui 30-35 cm di neve hanno bloccato la città, i treni e le autostrade. Penso che le responsabilità appartengano a più soggetti. Certo, i singoli cittadini potevano partire da casa con le catene da neve, potevano non mettersi in viaggio, ma realisticamente questo mi pare un argomento poco credibile.

Voglio dire, io potevo anche portarmi le catene, ma se le strade non erano pulite dalla neve, se nessuno pensava a spargere il sale per prevenire il ghiaccio, bastavano le catene? Ed ai mezzi pubblici chi ha pensato? I singoli cittadini potevano viaggiare con le catene se tutti gli autobus ne erano sprovvisti e, quindi, non potevano viaggiare?

Sempre sui mezzi pubblici, si pensa davvero che chi si doveva recare al lavoro avrebbe scelto i mezzi pubblici invece della macchina? Perchè avrebbe dovuto farlo se gli stessi mezzi pubblici si sono bloccati, anche più dei singoli mezzi di privati..

Qui è tutto un sistema che non funziona, i treni e le stazioni non sono all'altezza, le autostrade per incassare se ne sono fregate di chiudere i tratti prima della neve, si sono solo preoccupate di sgombrare le corsie una volta bloccate... che banda.

Ed in tutto questo quanta colpa appartiene ai singoli comuni? Beh, certo nessuno ha dato molto peso agli allarmi lanciati da LAMMA e Regione Toscana, e si è deciso di intervenire, spesso, troppo tardi...

E sempre sul comportamento dei singoli comuni, non voglio fare il polemico, e comprendo le difficoltà degli enti locali, specie i più piccoli, però mi sento di sposare le critiche dei tanti cittadini riguardo a quanto fatto dall'Amministrazione chiesinese. Nei comuni vicini, pur con la limitatezza delle risorse, si è ricorso a ditte esterne per provvedere alla pulitura delle strade ed allo spargimento del sale... A Chiesina non mi risulta sia stato fatto molto.... Nelle strade del paese regna ghiaccio e neve...
Ah, ovviamente si è pulita la piazza principale, solo quella, per permettere a quelle solite 5 macchine di parcheggiarci.... Un bel servizio per tutti i cittadini.

Credo che la capacità e la forza di un'amministrazione si misuri anche dalla capacità di affrontare le emergenze... Contano, meno, anche i mercatini... Ma queste sono le cose serie... E se non si è in grado di affrontare cose più serie come queste, sia abbia almeno l'onestà di ammetterlo...

domenica, dicembre 12, 2010

14 dicembre 2010 - Iniziativa del PD di Chiesina Uzzanese sulla caccia allo storno.

14 dicembre 2010 - Iniziativa del PD di Chiesina Uzzanese sulla caccia allo storno.

Il circolo del Partito Democratico di Chiesina Uzzanese organizza per il prossimo martedì 14 dicembre 2010, dalle ore 21:00, un'assemblea pubblica sul tema dei problemi relativi alla caccia allo storno.

L'assemblea pubblica si terrà presso l'hotel "Da Beppe", ingresso via Vittorio Veneto.

Parteciperanno
Rino Fragai, Assessore provinciale alla caccia, pesca e ambiente.
Giovanni Pratesi di Federcaccia
Sandro Orlandini, presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Pistoia


Quindi.... buona caccia e ci vediamo martedì!

giovedì, dicembre 09, 2010

Di nuovo sulla"riforma" tremonti-gelmini.

Di nuovo sulla"riforma" tremonti-gelmini.

Allora, ho un po' riflettuto su quanto scritto nel mio post del 30 novembre scorso riguardo alle proteste contro l'approvazione della riforma universitaria...

Devo ammettere che forse ho un po' esagerato a condannare certe modalità di proteste "estreme" quali il blocco dei treni... E purtroppo devo confermare che secondo me sono modalità di protesta sbagliate, nel senso che io non lo farei. Va però detto che tanti studenti protestano perchè, dopo aver deciso di "investire tutto il loro futuro" sulla formazione universitaria e sulla ricerca, si trovano appiedati con i tagli proposti dal Governo.

Perchè secondo me il vero punto è questo, se nella riforma ci sono anche cose condivisibili, e ci mancherebbe altro, l'idea di fondo è quella di tagliare perchè l'Università è un costo e non una risorsa. Mi può anche andare bene la parte sulla riforma e maggiore responsabilizzazione degli organi d'ateneo nella gestione degli atenei, per cercare di ottimizzare le risorse a disposizione degli atenei. Mi va bene (più o meno) come verranno reclutati i docenti... Però la cosa di fondo è un'altra: SI È PRIMA TAGLIATO IL PIÙ POSSIBILE CON UN DECRETO NEL LUGLIO 2008!!! Poi si sono aspettati oltre due anni per fare una "riforma" di quanto si era tagliato, senza dare nuove risorse ma solo promettendone di nuove, che non si sa quando arriveranno...

Tutto questo mi fa molto incazzare, certo non bloccherei i treni, meglio occupare la Torre di Pisa o la cupola del Brunelleschi. Ma non mi sento di condannare al 100% chi si sente fregato per il proprio futuro e sceglie forme di protesta che non condividerei...

Ah, se vi va di leggere il testo dell riforma in discussione al Senato la trovate qui. Per farvi un'idea...

Incontro del gruppo Scout di Chiesina sul terremoto in Abruzzo.

Incontro del gruppo Scout di Chiesina sul terremoto in Abruzzo.

Martedì 7 dicembre, ovvero ieri sera, il gruppo Scout di Chiesina Uzzanese ha organizzato un interessante incontro con la partecipazione della Caritas di Pescia sul terremoto in Abruzzo, infatti la scorsa estate il Clan del gruppo chiesinese ha effettuato la propria route estiva in Abruzzo a sostegno dei terremotati che, dopo più di un anno, sono ancora spesso fuori dalla propria abitazione senza che sia stato messo in campo un progetto serio per ricostruire i paesi distrutti dal terremoto, preoccupandosi più dell' "emergenza" che della ricostruzione vera e propria.

Un esempio di questo è stato riportato dalle vive testimonianze dei cittadini abruzzesi presenti alla serata che, ancora oggi, vivono in un M.A.P. (un prefabbricato più grande di un container ma anche molto più costoso) senza avere la possibilità di progettare seriamente la ricostruzione del proprio paese venuto giù con il terremoto, e senza poter nemmeno entrare nelle proprie abitazioni per recuperare vestiti o cos'altro.

Ringrazio gli amici del gruppo Scout di Chiesina Uzzanese, all'interno del quale ho avuto la possibilità di svolgere attività scout per diversi bellissimi anni (poi è arrivato il ciclismo...), per aver organizzato questa bella serata! Perchè nessuno dice seriamente come stanno le cose in Abruzzo.... E sono molto peggio di quanto ci dice il Tg1.

Vi segnalo questo link ospitato da Google in cui trovate molto informazioni e news sul sisma in abruzzo.