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lunedì, marzo 22, 2010

Una vittoria per la Politica.

Una vittoria per la Politica.


From: Barack Obama

Object: Thank you, Carlo


Carlo --

For the first time in our nation's history, Congress has passed comprehensive health care reform. America waited a hundred years and fought for decades to reach this moment. Tonight, thanks to you, we are finally here.

Consider the staggering scope of what you have just accomplished:

Because of you, every American will finally be guaranteed high quality, affordable health care coverage.

Every American will be covered under the toughest patient protections in history. Arbitrary premium hikes, insurance cancellations, and discrimination against pre-existing conditions will now be gone forever.

And we'll finally start reducing the cost of care -- creating millions of jobs, preventing families and businesses from plunging into bankruptcy, and removing over a trillion dollars of debt from the backs of our children.

But the victory that matters most tonight goes beyond the laws and far past the numbers.

It is the peace of mind enjoyed by every American, no longer one injury or illness away from catastrophe.

It is the workers and entrepreneurs who are now freed to pursue their slice of the American dream without fear of losing coverage or facing a crippling bill.

And it is the immeasurable joy of families in every part of this great nation, living happier, healthier lives together because they can finally receive the vital care they need.

This is what change looks like.

My gratitude tonight is profound. I am thankful for those in past generations whose heroic efforts brought this great goal within reach for our times. I am thankful for the members of Congress whose months of effort and brave votes made it possible to take this final step. But most of all, I am thankful for you.

This day is not the end of this journey. Much hard work remains, and we have a solemn responsibility to do it right. But we can face that work together with the confidence of those who have moved mountains.

Our journey began three years ago, driven by a shared belief that fundamental change is indeed still possible. We have worked hard together every day since to deliver on that belief.

We have shared moments of tremendous hope, and we've faced setbacks and doubt. We have all been forced to ask if our politics had simply become too polarized and too short-sighted to meet the pressing challenges of our time. This struggle became a test of whether the American people could still rally together when the cause was right -- and actually create the change we believe in.

Tonight, thanks to your mighty efforts, the answer is indisputable: Yes we can.

Thank you,

President Barack Obama

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Che dire.... mentre noi ci dobbiamo sorbire un presidente del consiglio che sclera quotidianamente con tutti oltre oceano si fanno cose serie. Un livello inimmaginabile in Italia oggi. Purtroppo...

giovedì, marzo 18, 2010

"Io non sono razzista eh! Però…" Dibattito sull'immigrazione a Chiesina


"Io non sono razzista eh! Però…" Dibattito sull'immigrazione a Chiesina

L'associazione Mimesi organizza, in occasione della giornata internazionale contro il razzismo, un incontro sul tema dell'immigrazione.
L'appuntamento è per sabato 20 marzo 2010 alle ore 17:00 presso il centro sociale polivalente "L. Mazzocchi" in via Guido Rossa 20, ovviamente a Chiesina Uzzanese.
Interviene Domenico Guarino di Controradio per la presentazione del suo libro “ORDINE NUOVO”. Durante il dibattito letture tratte dal libro a cura di Mimesis.
Vi aspettiamo!

Crisi economica e del lavoro - Il PD dimostra l'incapacità del Governo

Crisi economica e del lavoro - Il PD dimostra l'incapacità del Governo



Le ossessioni di Berlusconi bloccano l'Italia. Lo fanno quelle televisive quanto quelle giudiziarie per il segretario del PD, che denuncia "un governo troppo preso da queste vicende per poter affrontare le emergenze del Paese a partire da quella del lavoro e dalla crisi. Il problema non siamo noi, che vogliamo essere il partito della legalità e non dei giudici - ha detto Bersani - ma il fatto che siamo sempre intorno ai problemi del premier e alle sue ossessioni giudiziarie e televisive". Da qui l’ironico appello al premier a usare il telefono diversamente: "Se una trasmissione non le piace cambi canale e telefoni ai problemi del Paese! A chi sta bene - ha detto Bersani in aula riferendosi allo scudo fiscale e alle misure fin qui adottate dall’esecutivo - il bel tempo lo garantite, a chi sta nei guai il bel tempo lo promettete". Insomma, invece dell’immobilismo di governo servirebbero azioni forti: "Discutiamo subito di fisco più equo - ha incalzato Bersani - non tra tre anni. Non ci dite che non si può far nulla per equilibrio di bilancio, noi di bilanci ce ne intendiamo.

I 6 errori del governo.
Bersani ha rinfrescato a Berlusconi & Tremonti la memoria sulle cose che hanno fatto nell'annod ella crisi economica più grande dal '45: "Primo: avete realizzato il megacondono per gli evasori e per gli esportatori di capitali. Secondo: avete previsto un paio, o tre miliardi di euro per Alitalia. Terzo: avete incassato 20 miliardi di euro di IVA in meno in due anni. Quarto: avete aumentato la spesa corrente per beni e servizi della pubblica amministrazione di 12 miliardi di euro in due anni. Quinto: avete tagliato 8 miliardi di euro alla scuola in tre anni con il risultato, spero che vi sia arrivata notizia tra i banchi del Governo, che le famiglie italiane, per la scuola dell'obbligo, stanno contribuendo agli strumenti didattici, alla carta igienica e alla supplenza degli insegnanti. Vi è arrivata notizia di questo piccolo particolare? Infine, avete iscritto nel bilancio del 2010, 9 miliardi di euro in meno di investimenti rispetto al 2009, nel pieno della più grave recessione che abbiamo dal 1945".

Le proposte del PD.
Ovviamente dopo aver contestato la politica sbagliata del governo Bersani ha riassunto le nostre proposte: un grande piano di piccole opere, l'apertura di 2-3.000 cantieri comunali. Su questo punto si è rivolto alla Lega direttamente, chiamando per nome und eputato: "Gibelli, ma lo sapete che, secondo i dati Cresme di gennaio e febbraio, i cantieri dei comuni sono calati, sono in recessione, in piena recessione, del 30% rispetto all'anno scorso? Lo sapete che da quando c'è il federalismo delle chiacchiere i comuni non sono mai stati peggio? E ancora, Gibelli, e mi rivolgo alla Lega: è triste, ripeto, è triste vedere il Carroccio che va con l'imperatore e gli tiene la sedia, è triste, è molto triste!". Poi ha continuato con le proposte di incentivi per l'efficienza energetica, con il ripristinod egli scravi al 55%, ed il ripristino delle politiche industriali in tutti i settori, con le riforme indicate dall'Antitrust. Infine bisogna dare spinta ai consumi, dando un po' di soldi in tasca a chi ha assolutamente bisogno di spenderli, ai redditi più bassi.

Poi ha ammonito: "Attenzione, adesso sotto le elezioni, tirate fuori 300 milioni di euro di incentivi: un ottavo di quello che si è speso per Alitalia. Con questa storia - arrivano o non arrivano gli incentivi - sono tre mesi che il mercato è fermo: nei mobili, nell'auto, nei carri agricoli, nei tricicli! Insomma, quando verranno fuori, ormai il danno sarà più del vantaggio che ne verrà. Cerchiamo di tenere conto di queste cose. E ancora: le riforme, il fisco (subito!), la lotta all'evasione fiscale, fisco più equo e non fra tre anni, discutiamone! Discutiamo di ammortizzatori e di norme sul lavoro, e non deregoliamo il lavoro! Cos'è che vi fa pensare, come quindici anni fa, che il problema sia la rigidità e il costo del lavoro? Ma venite da Marte? Non è questo il problema, ve lo dice chiunque che non è questo il problema. E non diteci che non si può fare nulla, che non ci sono i soldi e gli equilibri di bilancio. Metteteci più coraggio, metteteci più responsabilità! Noi siamo qui con le nostre proposte".

venerdì, marzo 12, 2010

Iniziativa Crisi del lavoro e crisi economica…Delusioni o speranze?

Partito Democratico
Circolo di Chiesina Uzzanese

Venerdì 12 marzo ore 21:00
presso il Bar Sport
a Chiesanuova Uzzanese


Crisi del lavoro
E crisi economica…
Delusioni o speranze?


Partecipano

ITALO BUONO
esperto Tributario Associazione “vivere a Lucca”

FABIO CAPPONI CGIL Pistoia
Responsabile mercato del lavoro

SANDRO ORLANDINI
Presidente provinciale della Confederazione italiana agricoltori


INGRESSO LIBERO

mercoledì, marzo 03, 2010

Se una risorsa si trasforma in paura...

Se una risorsa come l'immigrazione si trasforma in paura...

Lo scorso sabato 27 febbraio si è svolto presso il centro sociale "Lorenzo Mazzocchi" a Chiesina Uzzanese un incontro dal titolo "Immigrazione: risorsa o problema?", organizzato dalla ProLoco e con la partecipazione di Massimo Introvigne.

Ho partecipato all'incontro, arrivando purtroppo con una mezz'ora di ritardo, e mi sento di riportare qui le osservazioni che ho rivolto a Introvigne alla fine dell'incontro.

Mi permetto però di fare anche due valutazioni veloci..... Non trovo proprio una cosa che spetta ad una ProLoco organizzare un'iniziativa su un tema quale l'Immigrazione e per di più in campagna elettorale.... Sul sito del Comune è apparso un resoconto, che ritengo un po' troppo "stringato" riguardo alle domande fatte a Introvigne e alle tesi da lui esposte, non proprio "accolte peraltro con favore dalla maggioranza dei numerosi intervenuti"...

Comunque... Le mie riflessioni esposte al relatore sono state 3:


1. Si dice che non si può affermare che tutte le religioni sono uguali. Personalmente ritengo che nessuno possa porre il proprio credo sopra quello degli altri. Lo dico da credente, non penso che la mia professione di fede significhi imporre il mio credo come superiore a quello degli altri. Inoltre, visto che si chiede ai politici cattolici di rispettare i precetti della Chiesa, se si afferma che non tutte le religioni sono uguali, il passo successivo sarà dire che nemmeno tutti i fedeli sono uguali... e se lo si fa quando si scrivono le leggi... A questo Introvigne ha risposto che se ci fosse una religione che sacrifica le vergini in piazza non potremmo ritenerla uguale alla nostra... Mi pare un esempio volutamente provocatorio e fuori luogo, e che non da una risposta alla mia domanda.

2. C'è chi propone di insegnare agli immigrati in Italia la storia del nostro paese. Una proposta che si può condividere ma ho fatto notare che se si fa questo non si devono dimenticare le tante pagine della storia italiana fatte di nostro concittadini migranti in mezzo mondo. Ritengo inoltre più giusto favorire una maggiore conoscenza di altre culture e religioni, cosa magari da fare a scuola al posto dell'ora di religione.

3. Concludendo ho osservato che spesso, in molte situazioni e in tante iniziative, si centra l'attenzione della discussione solo ed esclusivamente sugli immigrati, che sono però solo l'ultimo anello di una catena, quello più debole. Del resto si parla poco o nulla. Si è detto che gli immigrarti fanno lavori che gli italiani non vogliono fare più non perchè "troppo umili" ma perchè poco pagati, peccato che si è omesso di dire che queste retribuzioni da fame le fissano gli italiani, """imprenditori""" italiani, che magari sono tanto cattolici... Ritengo inoltre che il reato di clandestinità sia usato da questi """imprenditori""" come un arma di ricatto verso gli immigrati che, se non accettano tali condizioni, oltre a finire senza un lavoro, che seppure misero è l'unica fonte di sostentamento, rischiano pure la denuncia e il carcere per "essere" e non per aver commesso qualcosa.

Tutto questo alla faccia della carità cristiana.... Almeno secondo me.

Per chi volerne sapere di più sull'apporto degli uomini e donne immigrate segnalo la Relazione annuale 2008 della Banca d'Italia e un articolo de La Repubblica a riguardo.

lunedì, marzo 01, 2010

14 e 21 marzo. Ritorna la sagra della Frittella di Riso a Chiesanuova.

14 e 21 marzo. Ritorna la sagra della Frittella di Riso a Chiesanuova.

Anche per quest'anno l'US Toscogas e l'attivissima comunità di Chiesanuova Uzzanese ripropongono la Sagra della Frittella di Riso, giunta quest'anno alla 36^ edizione.

L'edizione 2010 si svolgerà domenica 14 e la successiva domenica 21. La sagra si svolgerà, come sempre del resto, nel centro di Chiesanuova fra via Romana Vecchia, via dei gladioli e piazza Palmiro Togliatti.

Come ogni edizione sarà presente lo stand per acquistare e degustare le frittelle di riso, la pesca di beneficenza e lo stand con la ruota del porcellino, oltre agli altri stand e banchi commerciali.

Il programma dettagliato prevede:
Domenica 14 marzo
- ore 10:00 inizio distribuzione frittelle
- dimostrazione Ginkana Minimoto aperta a tutti
- mostra moto d'epoca
- nel pomeriggio giochi vari in piazza

Domenica 21 marzo
- ore 9:30 ginkana ciclistica aperta a tutti
- ore 10:00 inizio distribuzione frittelle
- dimostrazione Ginkana Minimoto aperta a tutti
- mostra moto d'epoca
- nel pomeriggio giochi vari in piazza


Quindi, che dire, buon appetito! E un grazie agli amici di Chiesanuova!