scrivimi@carlocortesi.it

lunedì, marzo 08, 2021

In tema sardine e "occupazione" delle sedi pd...

In tema sardine e "occupazione" delle sedi pd...

Era la primavera 2013, andava tanto di moda il travolgente "movimento" di popolo e di base "Occupy pd".

Nel pieno della "mobilitazione" del movimento a Firenze era in programma il Festival d'Europa 2013, dal 7 al 12 maggio.

Ad uno degli eventi erano presenti troupe e giornalisti di tutta Italia, una di queste (mi pare Sky Tg24) già che era in zona venne mandata alla sede regionale PD: ao, ce sta l'occupai pd, facce er servizio.

La giornalista col cameraman arrivano al sede regionale a Ponte di Mezzo, suonano, gli si apre e gentilmente chiedono notizie del movimento di popolo "Occupay PD"; gli facciamo presente che qui, dal giorno delle elezioni ad ora non s'è mai visto nessuno.
La giornalista ci rimane parecchio male.

Dal momento che siamo gente di cuore e che loro venivano da lontano chiediamo in giro, si trova una sede provinciale vicina dove poter organizzare qualcosa, un paio di telefonate per fargli trovare qualcuno e partono.
Ovviamente pezzo e servizio sulla grande mobilitazione di indignati del PD.

Non penso occorra aggiungere molto.

Ecco, questa roba delle sardine è esattamente la stessa roba.
Un movimento di popolo inesistente (almeno ora) e che servirà solo ad evitare l'ennesima discussione seria, a trovare un paio di facce rassicuranti per permettere ai capi corrente ed ai loro vassalli locali di continuare a galleggiare fino alle prossime elezioni politiche.

Il PD, la sinistra ed il centrosinistra italiano si meritano di meglio, una discussione seria ed approfondita ed un'attenzione vera ai problemi dei più deboli.

Concludo invitandovi a scoprire un aneddoto bello sui partiti e sulla sacralità delle loro sedi.