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domenica, dicembre 20, 2015

Elezioni spagnole - Con chi allearsi?

Elezioni spagnole - Con chi allearsi?

Stiamo seguendo, almeno io, i risultati delle elezioni per il parlamento spagnolo ed i primi dati ci danno una forte incertezza nei risultati e sulle future alleanze di governo.
Anche nel 2004 si registrò, non certo in questi termini, un risultato che non dava un'ampia maggioranza al PSOE. Con chi si alleò Zapatero per formare un governo?

"le forze politiche che dichiarano di votare la fiducia al candidato socialista (Izquierda Unida, Esquerra Republicana de Catalunya Erc, Iniciativa para Catalunya-Verts Ic-v, e Chunta Aragonista Cha,), ovvero preannunciano la propria astensione (Convergencia i Uniò, CiU).
Solo le forze regionaliste minori di Coaliciòn Canaria (Cc), del Bloque Nacionalista Galiciano (Bng,) e il Partido nacionalista Vasco preferiscono aspettare di conoscere i contenuti del nuovo programma di governo prima di scegliere in merito al voto di investitura."

Torvate tante utili informazioni sul punto nella pubblicazione da cui è tratto il testo "SPAGNA" di Laura Frosina cliccando qui.

Dal 2004 ad ora è passato un secolo... ma tutto può essere utile.

Elezioni spagnole.

Elezioni spagnole.

Oggi si vota in Spagna per il rinnovo del parlamento, un'elezione aperta e che potrebbe dare una discreta botta al bipartitismo spagnolo in cui PP e PSOE quasi sempre da soli governavano il paese, quando non era così (ad esempio il primo governo Zapatero) lo facevano alleandosi in Parlamento con piccoli partiti rappresentanti singole comunità o regioni.

Il sistema elettorale spagnolo venne pensato proprio per assicurare la rappresentanza, oltre a partiti nazionali (cd "PAE", praticamente solo due), anche alle piccole formazioni (cd "PANE") che nelle loro regioni e solo lì superavano lo sbarramento.

Sarà interessante vedere se e come la presenza di 4 partiti a livello nazionale (PP, PSOE, Ciudadanos e Podemos) sacrificherà la rappresentanza in Parlamento delle formazioni locali: dopo che in Catalogna la "battaglia" per l'indipendenza è stata rilanciata con forza un sottodimensionamento delle formazioni che governano a livello locale potrebbe spingere anche altri partiti locali, sulle orme di quelli catalani, a battersi per una maggiore autonomia o indipendenza.
Certo il caso della Catalogna è particolare, è una regione ricca che dell'autonomia "non avrebbe molto da perdere" ma per come è stato strutturato fino a ora il sistema politico spagnolo potremmo vedere delle belle.

Sul tema consiglio una lettura:
Partiti e sistemi di partito nelle democrazie europee
A cura di Pietro Grilli di Cortona, Gianfranco Pasquino

Magari potete regalarlo per Natale!