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sabato, ottobre 29, 2011

Chiamiamo le cose col proprio nome.

Chiamiamo le cose col proprio nome.


Allora, m'ero promesso di non dire nulla sulle vicende legate alla leopolda, anche perché ho l'impressione che i problemi del paese siano altri. Però ogni tanto ho bisogno anch'io di dire la mia e quindi lo faccio. Dubito che queste poche righe facciano la differenza in tutto il bailame che sta uscendo in questi giorni.

Prima di tutto si deve distinguere due aspetti: il primo riguarda il padrone di casa, il secondo il pubblico.

Sul primo punto... Ognuno è (ovviamente) libero di fare e dire quello che si sente di dire e fare. In un Partito però si dovrebbe avere l'intelligenza di farlo non per se ma per il bene della comunità partito... Che la Leopolda serva a questo ho i miei dubbi.
La cosa che più mi fa incazzare é che si approfitta della buona fede di tanti del popolo della sinistra che, attirati dal messaggio rottamatore, si fidano di un esponente dalle idee conservatori-liberali più vicine alla destra che alla sinistra. Caso Marchionne, referendum, ma soprattutto per il percorso che ha caratterizzato la sua storia politica.

Non c'è niente di male nelle iniziative, basterebbe dire "il mio obiettivo é un nuovo schieramento liberal conservatore di centro" e andare. Ma questo non si fa, ci si nasconde dietro al fumo della comunicazione.

Si dice che quello che c'era prima fa schifo? Quando fa comodo no. Lasciamo fare gli intervenuti "vecchi" sul palco della Leopolda. Ma quando c'è da scegliere i consiglieri politici del proprio staff i "vecchi arnesi" vanno bene. Oppure quando c'è da cercare i voti delle primarie vanno bene i vecchi compagni (magari pure cioniani) delle case del Popolo. O quando c'è da vincere le elezioni le iniziativa con D'Alema si fanno. Troppo comodo così.

Per non parlare del fatto che si fa tanto puzzo sulle questioni nazionali per non parlare delle incertezze nell'amministrazione cittadina... Innovare vuol dire bloccare per due anni la stazione dell'alta velocità? Bloccare per due anni i lavori della tramvia? Non affrontare in un'ottica di area vasta il tema aeroporto e termovalorizzatore? Scaricare sui lavoratori la situazione difficile dell'Ataf (anche a causa dei tagli del governo)? Andare ad Arcore (zitti zitti) per elemosinare una legge speciale che ancora non c'è? Nominare (senza concordarlo con nessuno) manager propri uomini? Inventarsi due giornate di pubblicità (non partecipazione) e non far partecipare nessuno sulle uniche cose che si dice abbiano caratterizzato i primi 2 anni di mandato, le pedonalizzazioni? Trattare direttamente con la Gelmini tirandola in tasca ai comuni vicini? Insomma, i dubbi sono tanti.

E ne dico un'altra. Se davvero si vuole essere chiari, perché le battaglie non si fanno durante i congressi? Percaritadidio.... Ai congressi si sta zitti, si mandano avanti i propri uomini e si fa pesare il proprio sostegno. Ma sempre restando coperti, perché si deve avere le mani libere per fare casino dopo... Troppo comodo.

Per non parlare del fatto che si raccolgono fondi solo per le proprie iniziative e mai per il partito... Però il Partito fa comodo quando c'è da votare. (Mi dicono che per la Leopolda è stata fatta una cena "di beneficenza", è stata pubblicizzata la cosa? Chi c'era a cena? Quanto ha pagato?).

Sul secondo versante della vicenda, il pubblico. La maggior parte, la stragrande maggioranza, sono elettori del PD o del centrosinistra che, almeno secondo me, in un momento come questo sentono il bisogno di risposte e di ritrovare la passione. Su questo si gioca dandogli risposte facili e creando un clima accattivante. Ma temo che quando verrà fuori il vero obiettivo e la vera natura del progetto moltissimi di questi si sdegneranno non del giovane leader ma della politica in genere. Un danno per tutti.

Oltre a questo c'è una parte, certamente minoritaria, che si frega le mani, che non vede l'ora di tritare tutto e tutti quelli che ci sono ora e che c'erano prima. Per prenderne il posto. Questi mi spaventano, molto. Vedo tanto rancore e molta arroganza.


Quindi figlioli, se siete tanto convinti di avere le soluzioni in tasca e le capacità di fare tutto bene e meglio di chiunque altro venite pure. Io posso vivere bene anche senza PD, forse anche meglio. Ma il PD può reggere a tanto rancore e arroganza???

martedì, ottobre 18, 2011

Dopo 4 partite il Chiesina 2010 Paralleloweb ai vertici del campionato con 2 vittorie esterne.

Dopo 4 partite il Chiesina 2010 Paralleloweb ai vertici del campionato con 2 vittorie esterne
La formazione milita nel campionato di calcio 3 serie AICS di Lucca


Sabato 15 ottobre si è disputata la 4ª giornata del campionato di terza serie AICS di Lucca e il Chiesina 2010 Paralleloweb ha vinto nettamente per 4 a 1 sul campo dello Sporting di Farneta.

Chiesina e Sporting si trovavano una di fronte all'altra dopo essersi contese l'anno scorso, fino all'ultima giornata, il campionato di quarta serie.
Pronti via e il Chiesina 2010 è già in vantaggio con Simone Lorenzi che mette Cecchini davanti al portiere che insacca con un pregevole pallonetto. Pochi minuti e lo Sporting pareggia su calcio di rigore.
La squadra ospite non si scoraggia e dopo 5 minuti torna in vantaggio, è sempre Lorenzi su calcio di punizione a imbeccare Magrini che segna con un gran sinistro sull'angolo del portiere. La partita è ben salda nelle mani della squadra chiesinese che trova la terza rete con tiro cross all'incrocio dei pali di Bulleri.
Nel secondo tempo c'è tempo per la quarta rete di Lorenzi servito da Magrini che nel finale propizierà anche un'espulsione lasciando lo Sporting in 10.

Prossimo impegno sul campo casalingo del sussidiario Bramalegno alle 14:30 di sabato 22 ottobre contro il Robur Cardoso.

La foto della formazione 2011-2012 è di “France Sport” (che ringraziamo per le tante belel foto che ci fa tutto l'anno!!) riproducibile citando la fonte.

giovedì, ottobre 13, 2011

Chiesina Uzzanese - Molin Nuovo - 22 ottobre 2011 - 2ª camminata per A.I.LA.

Molin Nuovo, 22 ottobre 2011 - 2ª camminata per A.I.LA.


Si svolgerà anche quest'anno la camminata per sostenere la ricerca sulla cura della Lafora, una rara malattia su cui al link http://www.lafora.it potete trovate tutte le informazioni sulla malattia e sull'Associazione Italiana Lafora.

L'appuntamento per la seconda edizione è a Molin Nuovo (frazione del comune di Chiesina Uzzanese) per il prossimo sabato 22 ottobbre 2011 dalle ore 15,00.

La manifestazione sportiva ricreativa è organizzata dal circolo Arci RCS di Molin Nuovo e dal gruppo podistico di Ponte Buggianese e consisterà in una camminata su tre percorsi di 1, 3, 5 o 10 km e l'iscrizione costa 3 euro.

È importante partecipare!