Rifatevi gl'occhi.

Rifatevi gl'occhi.

A metà dicembre ho avuto la possibilità di partecipare a un corto girato da un mio amico, Alfredo Marasti, regista e attore provetto che ben si cimenta nei cortometraggi, anche mediometraggi.

Di seguito trovate il video. Per fortuna del Cinema mi si vede il meno possibile.

Il titolo del corto è "La Barba" e partecperà al concorso "Action for women" e parla della mentalità che origina la violenza e la discriminazione.

Buona visione.

Il comunale comunale comunale comunale...

Il comunale comunale comunale comunale...

In questi giorni sta arrivando nelle case dei chiesinesi il periodico dell'Amministrazione Comunale, il primo numero curato dalla nuova Amministrazione di centro-destra.

Non voglio fare delle sterili polemiche ma mi permetto di scrivere queste tre righe per osservare che...

1. Il giornalino è il periodico dell'Amministrazione, non del Sindaco ne del PDL... Rappresenta un importante strumento di comunicazione dell'Amministrazione di tutti i Cittadini.

2. Se davvero, come dice la lunga lettera-editoriale in prima pagina, il giornalino è considerato importante penso sarebbe meglio non trasformarlo in una rassegna dei comunicati stampa della Giunta e del suo partito di riferimento...

3. La pubblicazione serve a fare informazione e non pubblicità. Oltre a tanti slogan se si fosse voluto rendere giustizia alla funzione del giornalino si sarebbe potuto scrivere, tanto così per dire, quali erano le idee per il Bilancio 2010, il primo elaborato dalla nuova amministrazione.

4. Dal giornale si apprende che è in programma la creazione di un impianto di videosorveglianza, peccato che la cosa fosse già stata messa in cantiere dalla passata amministrazione. Ovviamente si omette questa informazione.

5. Per fortuna è stata risparmiata dalla ristrutturazione l'ultima parte sulle società sportive del Comune.... Almeno quello...

La fine degli anni bui...

La fine degli anni bui...

Tutti gli anni a Natale il tema principale della politica amministrativa del nostro piccolo comune è la realizzazione o meno della luminara natalizia. Siamo un piccolo paese, si sa.

Negli ultimi 6 Natale, escluso quello attuale, l'Amministrazione comunale non era riuscita a predisporre, secondo alcuni, un'illuminazione adeguata per le strade principali del paese. Fa eccezione Chiesanuova, l'operosità e la forza della comunità chiesanuovese hanno permesso ogni anno di avere lì le luci natalizie.

Quest'anno sono finiti gli anni bui...... L'attuale amministrazione è riuscita, principalmente grazie a 2-3 sponsor che (per quanto ne sa chi scrive) hanno fatto la parte del leone nella sponsorizzazione, a illuminare le 5-6 strade principali del capoluogo.


2 considerazioni veloci:

- personalmente avrei preferito che i (circa) 15.000 euro necessari fossero spesi per altro, tipo veri eventi culturali. Mi sembra un po' troppo concentrarli tutti solo sulle lucine natalizie. È vero che la maggio parte sono stati raccolti dai commercianti ma sono sempre risorse che potevano essere spese diversamente.

- si è lodata l'operazione come la concretizzazione del concetto di "cittadinanza attiva". Ritengo che la cosa sia un processo molto più serio. La cittadinanza attiva non passa attraverso la partecipazione ad una lotteria. Se l'Amministrazione spera di esaurire con qualche sottoscrizione il tema della partecipazione attiva dei cittadini sbaglia di grosso.

- 3^ considerazione. Ritengo che l'espressione "fine degli anni bui" (usata dalla Giunta per celebrare questo lucente evento) sia di cattivo gusto. Per quanto mi riguarda l'ho sempre associata a quel ventennio cha va dal 1922 al 1945 in cui l'Italia e Chiesina vissero, allora sì veramente, anni bui. Forse dispiace a qualcuno ricordarlo ma è andata così.

Nuovo Consiglio per l'Associazione chiesinese "Fiera degli uccelli canori"

Nuovo Consiglio per l'Associazione chiesinese "Fiera degli uccelli canori"

Ricevo e pubblico dal Presidente dell'Associazione Giovanni Boldrini il comunicato stampa relativo all'elezione del nuovo consiglio dell'associazione "Fiera degli uccelli canori" che organizza ogni anno in modo impeccabile la festa per Ferragosto.

Buon lavoro al nuovo Consiglio!



Il 2009 ha segnato una data importate per la Fiera degli Uccelli a Chiesina, il Comitato che per tanti anni ha gestito e organizzato la festa si è trasformato in una vera e propria Associazione, una struttura che permetterà non solo una migliore organizzazione di tutti i soci iscritti ma anche una più proficua realizzazione degli eventi.

Dopo un consiglio promotore dell'iniziativa si sono svolte le regolari elezioni degli organi previsti dallo statuto e Giovanni Boldrini è il nuovo presidente, Valeriano Ciampi il suo vicepresidente, Gianni di Vita il segretario e Vasco Nini il cassiere; inoltre ci sono nove consiglieri: Paolo Tarabori, Vasco Pinochi, Osvaldo Pasquinelli, Giovanni Giannini, Aldo Benedetti, Michele Ciampi, Massimo Berti, Carlo Rosellini e Giancarlo Paganelli.

Il nuovo Consiglio ha promosso subito alcune iniziative e visto l'ottimo risultato della 29^ Fiera degli Uccelli, definita la “fiera dei record” per il numero delle gabbie in gara, per la grande presenza di banchi, per la straordinaria affluenza di circa quattromila visitatori, e per molto altro ancora, ha deciso di devolvere parte del ricavato. Seicento euro sono andate alla pubblica assistenza per la costruzione della nuova sede, duecento euro alla realizzazione della luminaria nella piazza del paese e altre duecento euro per la ricerca sul cancro.

Il nuovo consiglio sta inoltre progettando la Fiera degli uccelli canori per il prossimo anno, il 2010 sarà il trentennale, un traguardo da sottolineare e la manifestazione abbraccerà: Agricoltura, Artigianato, Animali, Ambiente e Arte, e a questo proposito è stata coniata “La Fiera delle 5 A”. Una festa che si protrarrà per tutto il giorno di ferragosto e che coinvolgerà l'intero paese.

L'Associazione Fiera degli Uccelli Canori è aperta a tutti e si augura di poter instaurare dei rapporti di collaborazione anche con altre associazioni presenti sul territorio, al fine di poter realizzare delle iniziative che possano essere attrattiva e promozione di Chiesina Uzzanese e delle sue tradizioni.

Il Consiglio

Non perdiamo la testa....

Non perdiamo la testa....

Nel tardo pomeriggio di ieri i siti internet di quotidiani e agenzie di stampa hanno trasmesso improvvisamente le immagini relative all'aggressione di Berlusconi da parte di uno squilibrato milanese.

Mi pare ovvio dire che non sono giustificabili tali comportamenti. E non tanto per ipocrisia. Ma perchè la convivenza civile in una democrazia si basa sul rispetto della libertà di tutti. Non si possono accettare aggressioni contro chiunque.

Si dice che è anche colpa sua perchè scalda il clima. Io penso che la risposta non possa essere "mantenerlo caldo" o scaldarlo anche di più.

Azioni come questa possono fornire da stimolo per altri soggetti che vogliano compierne simili verso altri impegnati in politica e nelle istituzioni. Tocca a tutti noi non far trovare il terreno fertile in cui fra crescere certi comportamenti.

Tre parole sulla sicurezza a Chiesina.

Tre parole sulla sicurezza a Chiesina.

Nelle ultime settimane il tema della sicurezza della cittadinanza chiesinese è tornato a riempire le pagine dei quotidiani locali.

Il tutto è nato da due brutti episodi, l'aggressione per rapina verso una signora in pieno centro e i furti in diverse abitazioni a Molinuovo, avvenuti appunto a Chiesina.

Il Centrosinistra nella passata legislatura aveva accantonato 45.000 € per l'installazione sul territorio comunale di alcune telecamere per un servizio di videosorveglianza, servizio che puntava soprattutto a reprimere gli episodi di vandalismo e di danneggiamento verso il patrimonio pubblico. Purtroppo le scelte relative ai progetti a cui dare la priorità non hanno reso possibile mettere in funzione l'impianto entro la fine della legislatura.

Personalmente ritengo che la videosorveglianza non possa risolvere tutti i problemi legati ai fenomeni di criminalità. Rappresenterebbe però un forte deterrente verso quei tempistelli indigeni che danneggiano e deturpano luoghi ed edifici pubblici. Non a caso l'idea era di mettere le telecamere in corrispondeza degli edifici pubblici, parchi o piazze.

Detto questo ritengo che un comune, specie un piccolo comune, più di questo non possa fare per assicurare una maggiore sicurezza ai cittadini.

L'attività di repressione della criminalità spetta alle preposte Forze dell'Ordine, Forze a cui il governo berlusconi nega risorse e attenzioni. La barzelletta delle ronde, e non è l'unico attacco al lavoro dei Corpi, mortifica i tanti Poliziotti, Carabinieri e Finanzieri che quotidianamente si battono per reprimere il crimine.

All'attuale amministrazione mi sento di dire che deve soprattuto prendersela con il governo centrale, data anche la comune appartenenza partitica. Certo non cambierebbe molto ma sarebbe un atto di serietà invece di dare, come spesso succede, la colpa alle Amministrazioni precedenti che, come del resto l'attuale, hanno pochissimi poteri per battersi contro i fenomeni criminali.

Mi auguro comunque che la Giunta attuale riesca a portare a compimento il progetto della sopracitata "videosorveglianza", magari aggiungendo una telecamera per controllare gli accessi irregolari nelle zone pedonali di via del Popolo e piazza Vittorio Emanuele II. Si potrebbe così ripristinare la catena tolta in via del Popolo, catena che costa comunque molto meno di 45.000 €.