Primarie parlamentari PD - Chi è Paolo Magnanensi.

Primarie parlamentari PD - Chi è Paolo Magnanensi.


Nel mio post precedente ho illustrato la mia intenzione di votare e sostenere Paolo Magnanensi alle prossime elezioni primarie per la scelta dei Parlamentari del Partito Democratico che si terranno domenica 30 dicembre 2012.

Ma chi è Paolo Magnanensi e che cosa ha in mente di fare o cosa sta già facendo?

Vi segnalo un paio di link utili al riguardo...

- Il suo sito internet http://paolomagnanensi.wordpress.com

- Un po' di risultati ottenuti nella sua attività di amministratore locale

- Qualche riga di presentazione.

- Il suo profilo Facebook.

- E quello su Twitter.

Primarie parlamentari PD - Scelgo Paolo Magnanensi.

Primarie parlamentari PD - Scelgo Paolo Magnanensi.


La prossima domenica 30 dicembre il Partito Democratico svolgerà le elezioni primarie per la scelta dei propri parlamentari.

Si voterà dalle 8:00 alle 21:00 in tutti i seggi allestiti in provincia e che trovate a questo link.

Alle primarie io ho deciso di votare per Paolo Magnanensi.

Negli ultimi mesi ho avuto modo di collaborare più volte con Paolo in quanto assessore provinciale a scuola e università e ne ho potuto apprezzare la sua disponibilità e competenza. Se vogliamo che il nostro paese ricominci veramente a crescere sarà indispensabile che il prossimo Governo metta al centro scuola e università, quindi sono convinto che l'apporto di Paolo nel prossimo Parlamento, sia per il suo lavoro da amministratore pubblico che all'interno della scuola stessa, sarà indispensabile.

Inoltre, dal 2009 all'interno della giunta provinciale gli sono state affidate anche le deleghe a industria, artigianato e formazione professionale. Tutti settori importanti e in cui sono state fatte scelte significative per il futuro della nostra provincia. Sono state infatti molte le vertenze aziendali aperte, molte risolte ed alcune ancora purtroppo aperte.

Di seguito trovi una prima sintesi di alcune delle scelte portate avanti su integrazione scolastica e sociale e sui servizi per gli alunni disabili più qualche link con le ultime notizie su un paio di temi importanti.

Buone primarie e domenica 30 dicembre sulla scheda elettorale scrivi “MAGNANENSI”!


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Come assessorato alla Pubblica Istruzione, ci siamo mossi cercando di allargare l'offerta formativa del territorio, puntando sulla qualità e sul massimo raccordo fra il mondo della scuola e quello del lavoro.

Grande attenzione e rispetto per gli alunni disabili e stranieri e concreti progetti per la loro integrazione scolastica e sociale: progetti di intercultura per oltre 300.000 € in tre anni e progetti di orientamento ed avviamento al lavoro per alunni disabili, per 480.000 € nel prossimo triennio.

Certo i tagli che hanno colpito, come sempre ed in modo pesante il mondo della scuola, rende il lavoro sul territorio alquanto complesso.
Tuttavia, oltre alla contestazione dei tagli in parola ed a manifestazioni di vicinanza agli insegnanti, agli studenti ed alle loro famiglie, abbiamo concretamente operato, pur nelle difficoltà economiche, per fare in modo che la scuola diventi veramente di tutti e di ciascuno.

In particolare abbiamo firmato, primi in Toscana, un accordo fra Provincia, Scuole, Comuni, Asl, Ufficio Scolastico Provinciale, un accordo di programma sui servizi ai disabili.
Per la prima volta diventa chiaro ed inequivocabile chi fa che cosa e questo garantisce gli studenti e le loro famiglie e fa finalmente chiarezza fra gli enti erogatori di servizi.

In prospettiva stiamo lavorando sui Poli tecnico-professionali, cercando di coinvolgere le aziende del territorio mettendo in concreta comunicazione scuola e lavoro.


- azienda LG Plast di Agliana
- azienda MEG di Monsummano Terme
- Repower, ex Radicifl, di Pistoia.
- Offerta educativa, corsi riconosciuti e controllati dalla Provincia. 
- Poli scolastici e reggenze

Primarie allo zenzero.

Primarie allo zenzero.

Ci siamo. Era troppo bello per essere vero. Non potevamo stare senza primarie anche sotto le feste.
La volontà della maggioranza berlusconiana di non cambiare il porcellum ci farà rivotare con le liste bloccate e, soprattutto, con un sistema che molto probabilmente porterà ad un altro pareggio al Senato.

A tutto questo il PD si è opposto con una sua proposta di legge, da settembre 2011, che assicurava la scelta dei parlamentari, con i collegi uninominale.

Ora che la legislatura si avvia ad una veloce (veloce.... appena sono in comodo Monti e Berlusconi) conclusione anticipata nonostante i tempi stretti il PD farà scegliere ai propri elettori i parlamentari.

Su tutto questo due considerazioni veloci:

- i tempi sono stretti ma alternative non esistevano. Anche col voto al 24 febbraio non avanza nulla. La presentazione di due liste regionali non è una cosa da fare alla svelta in tre balletti.
- nemmeno col vecchio "mattarellum" i candidati locali erano scelti dagli elettori. Anzi...
- la quota del 10% non mi scandalizza. Si va a formare il gruppo parlamentare del maggiore partito del paese, è giusto andare a ricercare competenze che saranno utili ma che non hanno i voti per vincere le primarie. Certo se poi ci finiscono gli amici di amici allora mi girano le palle.

Quindi buone primarie, sperando di riuscire a farle vere, senza troppi accordi sottobanco.

Perché la scelta è vera e seria, cerchiamo di esserlo anche noi.


Ma perché primarie allo zenzero? è natale ed è anche, quasi, il titolo di una ganza canzone di Radio Deejay degli Elio e le storie tese.