Veloci considerazioni sul bilancio comunale di Chiesina Uzzanese.
Veloci considerazioni sul bilancio comunale di Chiesina Uzzanese.
Solitamente non mi piace molto scrivere sulla base di fonti indirette, però volendo scrivere qualcosa sul bilancio 2011 approvato dall'Amministrazione comunale di Chiesina non poteva che fare così...
Onestamente, colpa mia, non ho avuto modo di partecipare al Consiglio comunale in cui è stato approvato il bilancio, bilancio che è disponibile a questo link, appena letto con attenzione sono pronto a rivedere quanto scrivo ora.
Però ero fiducioso che, data l'importanza che la nostra giunta ripone nella comunicazione, il finalmente nuovo e bello giornalino comunale avrebbe illustrato nel dettaglio il bilancio comunale, peccato che non sia andata proprio così..... Si vede che non c'erano esponenti regionali che lo potessero spiegare...
Così mi rifaccio su quanto uscito sulla stampa.
Allora, il sindaco Borgioli si pregia del fatto che la sua amministrazione non ha effettuato tagli, andrebbe però aggiunto che i comuni sotto i 5.000 abitanti non sono rientrati, per ora, nella scure di Tremonti che, nella sola provincia di Pistoia, priverà gli enti locali di 7,6 milioni di euro...!
Quindi era certo più semplice per i chiesinesi non dover tagliare...
Si apprezza la celerità del procedimento che ha permesso di approvare entro dicembre il bilancio, nessuna novità visto che già nella precedente amministrazione andava sempre così...
Sono però due i punti che mi preme sottolineare:
- La quantità di oneri di urbanizzazione che si prevede di incassare è esagerata, specie se considerata sui prossimi tre anni. Questo mi pare l'abbiano chiaro anche i nostri amministratori, infatti i nuovi investimenti previsti sono pochini, forse perchè si sa che le previsioni fatte siano poco realistiche. E mi pare che anche l'intervento sui giornali di Borgioli sia una conferma di quanto dico, si ammette che nella situazione economica attuale il calo degli oneri provocherà anche un calo degli investimenti.... più chiaro di così!
- La scelta di aumentare la TARSU, la tassa sullo smaltimento dei rifiuti, in proporzione maggiore alle famiglie rispetto alle attività commerciali mi pare un errore e una mancanza di rispetto verso le tante famiglie in forti difficoltà finanziarie. Quanto dice Borgioli è vero, la situazione economica negativa colpisce i commercianti, ma perchè le famiglie no? Sono forse meno colpiti i tanti lavoratori dipendenti che faticano a far quadrare il bilancio familiare...?
Come detto, prima che qualcuno mi tratti male, datemi il tempo di leggermi per bene tutto il bilancio e se ho detto della imprecisioni sono il primo che ammetterà l'errore.