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martedì, settembre 03, 2024

3 settembre 1944 - liberazione di Chiesina Uzzanese dai nazifascisti

3 settembre 1944 - liberazione di Chiesina Uzzanese dai nazifascisti


Quest'anno, oggi, sono 80 anni dalle liberazione del comune (che nel 1944 era ancora comune di Uzzano) dai nazifascisti e dalla fine della seconda guerra mondiale.

Ho pensato utile scrivere un piccolo racconto di quei mesi difficili, dal luglio 1943 al settembre 1944, le ultime due estati di guerra per la popolazione chiesinese.


Se il link non va scrivetelo nei commenti così posso inviarlo via email.

venerdì, agosto 23, 2024

Tutto questo sangue! Documentario sull'eccidio del Padule di Fucecchio

Tutto questo sangue! Documentario sull'eccidio del Padule di Fucecchio


Ho avuto la fortuna di dare il mio contributo per un bel documentario realizzato da Alessandro Batisti e Massimiliano Vannini per gli 80 anni dall'eccidio del Padule di Fucecchio.
Mi sentivo in obbligo di collaborare, sia per la mia passione per la storia, sia perché il comando tedesco di Crasemann aveva sede a Chiesina Uzzanese; è assai probabile che la pianificazione ultima della strage sia stata fatta proprio a Chiesina e di sicuro anche dal nostro comune partirono una parte delle truppe che andarono a uccidere donne e bambini innocenti.

Il documentario è disponibile di seguito, è pubblicato sulla pagina YouTube della Abelardo produzioni 


Buona visione!

lunedì, marzo 08, 2021

In tema sardine e "occupazione" delle sedi pd...

In tema sardine e "occupazione" delle sedi pd...

Era la primavera 2013, andava tanto di moda il travolgente "movimento" di popolo e di base "Occupy pd".

Nel pieno della "mobilitazione" del movimento a Firenze era in programma il Festival d'Europa 2013, dal 7 al 12 maggio.

Ad uno degli eventi erano presenti troupe e giornalisti di tutta Italia, una di queste (mi pare Sky Tg24) già che era in zona venne mandata alla sede regionale PD: ao, ce sta l'occupai pd, facce er servizio.

La giornalista col cameraman arrivano al sede regionale a Ponte di Mezzo, suonano, gli si apre e gentilmente chiedono notizie del movimento di popolo "Occupay PD"; gli facciamo presente che qui, dal giorno delle elezioni ad ora non s'è mai visto nessuno.
La giornalista ci rimane parecchio male.

Dal momento che siamo gente di cuore e che loro venivano da lontano chiediamo in giro, si trova una sede provinciale vicina dove poter organizzare qualcosa, un paio di telefonate per fargli trovare qualcuno e partono.
Ovviamente pezzo e servizio sulla grande mobilitazione di indignati del PD.

Non penso occorra aggiungere molto.

Ecco, questa roba delle sardine è esattamente la stessa roba.
Un movimento di popolo inesistente (almeno ora) e che servirà solo ad evitare l'ennesima discussione seria, a trovare un paio di facce rassicuranti per permettere ai capi corrente ed ai loro vassalli locali di continuare a galleggiare fino alle prossime elezioni politiche.

Il PD, la sinistra ed il centrosinistra italiano si meritano di meglio, una discussione seria ed approfondita ed un'attenzione vera ai problemi dei più deboli.

Concludo invitandovi a scoprire un aneddoto bello sui partiti e sulla sacralità delle loro sedi.

martedì, marzo 02, 2021

Per una volta nel PD proviamo a non discutere solo di culi e seggiole

Per una volta nel PD proviamo a non discutere solo di culi e seggiole

Zingaretti non è esattamente un fuoriclasse del partito, tuttavia nella sua chiusura della Direzione Nazionale del 1 marzo 2021 su alcuni punti e sull'isolamento in cui il PD si è trovato in anni recenti (culminato nel drammatico risultato del 2018) ha ragione.
A questo punto però sarebbe bene smettesse di dare troppa ragione ai dirigenti nazionali ombra ed a quelli che erano convinti si tornasse a votare nel 2021, per poter così tornare in Parlamento.

E soprattutto alla luce delle recenti modifiche allo statuto nel 2021 (appena possibile, non certo ora) sarebbe una buona cosa una discussione sulle idee e sui progetti del PD piuttosto che su culi e seggiole, perché questo è smepre stato in ogni rinnovo del segretario e dell'assemblea nazionali.
È evidente che chi ora si trova in minoranza ambisce a nuovi equilibri per strappare più posti nelle prossime liste delle elezioni politiche (anche perché se venisse usato il metodo del 2018 ce ne tornerebbero assai pochi in Parlamento); ma per una volta proviamo a parlare di politica.

Ne abbiamo bisogno, si sta aprendo una stagione nuova, forse passata la cotta e la delusione per Conte che sceglie i grillini a tempo piano potremmo iniziare a farlo veramente.

La nomina a commissario per l'emergenza COVID19 del generale Francesco Paolo Figliuolo rende ancora poi evidente perché il mio partito, il PD, deve smettere di dormire ritto.

La nomina a commissario per l'emergenza COVID19 del generale Francesco Paolo Figliuolo rende ancora poi evidente perché il mio partito, il PD, deve smettere di dormire ritto.

Il Governo ha provveduto a sostituire il commissario straordinario Domenico Arcuri con il generale dell'Esercito Francesco Paolo Figliuolo.
Scorrendo le principali reazioni e commenti dei leader politici non si trova nessuno dei big del PD mentre la cosa sembra un successo di salvini e, clamorosamente, della meloni.

Se mai ci fosse bisogno di capirlo è evidente che dobbiamo smetterla di dormire ritti e dobbiamo iniziare a stare sul pezzo.
È stato evidente che il PD abbia solo subito la crisi del governo Conte II e la nascita del Draghi I, ora però solo un bischero o un fesso può pensare di avere a che fare con un governo con le liturgie classiche...

Inoltre, dovremmo ammettere i limiti di una gestione commissariale che dopo 1 anno non è stata buona ad organizzare una campagna di vaccinazione seria.
Perché è vero mancano i vaccini, ma non è normale che a livello logistico non si sia fatto nulla per individuare modi e luoghi di somministrazione veri e gestibili.
È evidente che sia un problema di organizzazione logistica, il curriculum del generale su questo è una garanzia.
Solo questo Governo ha iniziato a ragionare di produrre in Italia i vaccini già approvati, fino a ora perché non ci si è pensato?
Vanno ancora avanti i bandi straordinari per il reclutamento del personale, che erano accettabili 12 mesi e non ora...

La colpa non è solo di Arcuri? È evidente.
Ma se sei commissario speciale, speciali sono anche le colpe che ti vengono addossate.

Ecco, in tutto questo mi garberebbe un discorso serio del mio Partito.
Invece siamo sempre alle prese col nostro farsi le seghe di continuo e su tutto.

sabato, febbraio 06, 2021

Venerdì 12 febbraio, ore 18:30. Iniziativa online del PD Chiesina Uzzanese: 1921 - 2021, centenario della fondazione del Partito Comunista Italiano. L’esperienza, i valori e l’impegno nel Partito che ha fatto la storia della sinistra italiana.

Venerdì 12 febbraio, ore 18:30. Iniziativa online del PD Chiesina Uzzanese: 1921 - 2021, centenario della fondazione del Partito Comunista Italiano. L’esperienza, i valori e l’impegno nel Partito che ha fatto la storia della sinistra italiana.


Quest'anno ricorrono 100 anni dalla fondazione del Partito Comunista Italiano il 21 gennaio a Livorno, il PD di Chiesina Uzzanese intende celebrare questo anniversario. Perché?
Molti di noi hanno iniziato la propria attività politica nel PCI, l'esperienza maturata in quel partito ancora oggi guida l'attività politica di molti italiani, amministratori ed iscritti del Partito Democratico, che vuole raccogliere la tradizione delle principali forze politiche di sinistra, progressiste e democratiche del nostro paese, quindi anche del PCI.

In molti comuni d'Italia, toscani e della Valdinievole il PCI è stato prima di tutto una scuola politica e di vita per molti uomini e donne durante la repressione fascista, la guerra, la Resistenza e la ricostruzione della democrazia. In particolare dagli anni '70 ha costituito il primo momento di impegno e di formazione per una classe politica e di cittadini attivi che hanno reso grande il nostro territorio, anche attraverso l'impegno sindacale in molti comuni che stavano attraversando una profonda trasformazione economica e sociale.

L'attualità del Partito Comunista Italiano e del suo gruppo dirigente è senz'altro ancora forte, la moralità della politica, il rispetto delle istituzioni e l'attenzione alle classi deboli sono un messaggio più attuale che mai.
Per questo ci fa piacere celebrare i 100 anni del PCI non tanto per commemorare un passato lontano ma per rimarcare l'attualità di quella esperienza d'impegno politico.

Ne parleremo venerdì 12 febbraio dalle ore 18:30 con un evento online sulla pagina Facebook del Circolo PD Chiesina Uzzanese (link www.fb.me/pdchiesinauzzanese) con
la senatrice del Partito Democratico Valeria Fedeli
Agostino Fragai, già segretario regionale PDS-DS Toscana e assessore regionale
Federico Di Pietro, segretario comunale Giovani Democratici Pistoia.

mercoledì, febbraio 03, 2021

Il partito del GRA

Il partito del GRA

Che Zingaretti non fosse esattamente un trascinatore si sapeva, ma l'esperienza renziana ci dice che uno ganzo che piace alla gente che piace non è anche garanzia di successo.
Se però nei DS non ha mai avuto ruoli di primo piano nel partito forse c'era un motivo, e non tanto perché i DS fossero pieni di stronzi.

Il suo principale problema a mio avviso resta uno, cioè che concepisce solo il partito del Grande Raccordo Anulare, tutto quello che è fuori non conta; tutti quelli che vengono da fuori non contano.
Diversamente non si potrebbe arrivare alla mia seguente conclusione.

- Ci si fa dire che e cosa fare da Bettini (non Paolo), che non è certo un bandito e come tutti ha il diritto di dire la sua sul Partito, ma da lì a fargli gestire una crisi di Governo mi pare troppo.
- Di quello che succede in giro per l'Italia per le elezioni europee (liste fatte su base correntizia e senza un ragionamento sui territori, e cazzi vostri), per le elezioni regionali (a ricazzi vostri), fondamentalmente al PD Nazionale non importa.
- Tutta questa manfrina su "O Conte o morte" e sull'alleanza con i grillini da costruire sul territorio nazionale può avere come unico motivo un accordo con loro sul comune di Roma. E sarebbe veramente clamorosa come cosa.




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giovedì, novembre 19, 2020

Qualche dato e qualche grafico sul covid19 in Toscana

Qualche dato e qualche grafico sul covid19 in Italia ed in Toscana.
Non si tratta di qualcosa di scientifico, ho solo messo insieme qualche dato fra i tanti che sono pubblicati online.

Trovate tutto cliccando qui.

sabato, gennaio 04, 2020

Chiesina Uzzanese, il consiglio comunale vota il bilancio senza fornire le spiegazioni chieste dalla minoranza. I fondi annunciati dalla Giunta non sono ancora stati stanziati e definiti.

Chiesina Uzzanese, il consiglio comunale vota il bilancio senza fornire le spiegazioni chieste dalla minoranza.
I fondi annunciati dalla Giunta non sono ancora stati stanziati e definiti.

La sera del 30 dicembre si è svolto il consiglio comunale che prevedeva l'approvazione del bilancio di previsione del comune ed il voto sul regolamento per la promozione dell'economia locale mediante la riapertura e l'ampliamento di attività commerciali, artigianali, migliorato grazie ai nostri emendamenti e votato all'unanimità.

Sul bilancio come minoranza abbiamo chiesto alcune semplici spiegazioni, non tanto per noi quanto per la cittadinanza, sugli oltre 70.000 € messi in bilancio per iniziative culturali (probabilmente principalmente per la Settimana Chiesinese) a fronte di soli 40.000 € per la manutenzione delle strade.

Inoltre i fondi per il sostegno all'economia locale ancora in bilancio non ci sono; saranno previsti in una successiva variazione di bilancio. Ma soprattutto saranno "a rimborso" di spese già sostenute e liquidate al comune, un sostegno quindi a pagamento avvenuto.

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venerdì, maggio 24, 2019

Perchè con Roberto Teglia sindaco, perchè servono testa e cuore per fare il Sindaco.

Perchè con Roberto Teglia sindaco, perchè servono testa e cuore per fare il Sindaco.

Ieri sera sono intervenuto durante la chiusura della campagna elettorale della nostra lista Chiesina e le sue Frazioni, per Roberto Teglia sindaco.

Perchè dopo 10 anni ho accettato di nuovo di mettermi a disposizione per il mio comune? Perchè apprezzo molto il valore delle persone, così faranno molti chiesinesi domenica, ed ero sicuro che con Roberto candidato e sindaco avremmo avuto, come abbiamo, una squadra fortissima.

Ho iniziato a conoscere meglio Roberto nei primi mesi del 2014 quando qualche folle provò a pensare di poter far rinascere, dopo più di 20 anni, il Corso dei Fiori. Farlo ripartire in 6 mesi sembrava una cosa impossibile, ci voleva un presidente in grado di immaginare e di credere in cose grandi e importante, e per questo il gruppo dei volontari scelte Roberto.
L'ho visto seguire per mesi il lavoro di tutti e saper affrontare tutti i problemi, dai carri da ricostruire da zero, ai fiori da comprare, dalla rete da polli al polistirolo. Ma riuscimmo a fare tutto. Sembrava impossibile ma ci riuscimmo.

Ecco, questo serve a Chiesina. Un sindaco che creda a cose che sembrano fuori dalla portata del nostro paese ma che invece sono fattibili, con la passione e l'impegno di tutti.

In questa campagna elettorale mi è stato detto "Ma alla fine i vostri programmi son simili, perchè dovrei scegliere Roberto Teglia?".
I nostri programmi non sono molto simili, abbiamo molte cose che ci differenziano. Ma ce ne è soprattutto una: non siamo arroganti. Vi pare poco?

Non è poco, e spiego perchè.
Mercoledì sera, davanti al Monumento ai Caduti di piazza Vittorio Emanuele II mi son preso (quasi dal nulla, dopo pochi secondi e dopo mesi che non ci vedevamo) due "sei una testa di cazzo" dal sindaco Borgioli, così, dal nulla. All'improvviso.
Perchè noi, perchè Roberto Teglia, non siamo arroganti ed abbiamo testa e cuore?
Perchè per fare il Sindaco ci vuole la testa di capire che non puoi offendere un cittadino così gratuitamente solo perchè non la pensa politicamente come te.
Perchè per fare il Sindaco ci vuole il cuore di mettere il bene del paese tutto e di tutti i cittadini davanti a tutto il resto.

Questo siamo noi, testa e cuore per Chiesina e le Sue Frazioni, con Roberto Teglia Sindaco!