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sabato, luglio 19, 2008

RIeCCOci!

RIeCCOci!

Giovedì è stata una bruttissima giornata per il ciclismo. I controlli antidoping al Tour de France hanno rivelato che il giovane Riccardo Riccò ha fatto uso della C.E.R.A., la cosiddetta EPO di terza generazione.

Io purtroppo avevo detto già da un paio di mesi che lui non era pulito al 100%. Perchè? Perchè è stato fermato 4, quattro, volte nelle categorie giovanili nei controlli antidoping. Era ben spiegato ieri su "La Gazzetta dello Sport". Inoltre Riccò ha lo stesso massaggiatore che fu di Pantani, condannato anch'esso. Peccato che queste cose i cari Cassani e Bulbarelli non le dicano, non perdendo invece tempo a osannare il giovane emiliano.

Ma perchè tanti squalificati al Tour de France? Semplice. I francesi hanno sviluppato per primi lo scorso mese un controllo che rivela nelle urine l'uso delle C.E.R.A. . I corridori non lo sapevano e sono andati lì convinti che nessuno li potesse beccare. Inoltre questi controlli sono svolti da un'agenzia francese, né da l'UCI né dalla WADA, l'agenzia internazionale antidoping. Perchè? Cosa aspettano a inserire questi controlli nei loro protocolli?

Per ora di certo c'è che il ciclismo ha fatto l'ennesima figura meschina, con il rischio di perdere importanti sponsor tipo Saunier Duval e Barloworld, e soprattutto con il rischio di perdere tifosi e seguito.