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martedì, luglio 15, 2008

Ri...pesto alla genovese.

Ri...pesto alla genovese.

Mah, le sentenze non ci commentano.... si accettano. Certo però che in questo caso non si tratta dell'ennesimo processo a Berlusconi e i suoi. Si tratta di una cosa seria.

A Bolzaneto lo Stato ha rinnegato se stesso, i cittadini sono diventati pezze da piedi, carne da macello alla mercé di esaltati che si divertirono a pestare a sangue prima e torturare poi tanti poveri ragazzi e ragazze.

Certo, il magistrato applica le leggi, e se in Italia non ne esiste una contro la tortura c'è poco da fare. Va bene. Ma i Pubblici Ministri mi sembra avessero dimostrato benissimo che lì lo Stato sparì, e uno stato che non punisce i suoi errori va poco avanti.

Sperare nel giudizio d'appello? Peccato che nel frattempo si incorrerà, se non ho capito male, nella prescrizione. Quindi dopo solo 7 anni dai fatti alla sentenza tanti saluti alla giustizia.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Hai proprio ragione Carlo, quello di Genova, è stato davvero un brutto capitolo per la magistratura e per la giustizia..credo che sia emblematica la vignetta di Staino oggi su L'Unità, in cui la bambina chiede "...quale sarà stata la linea di difesa dei poliziotti della Diaz?" e Bobo commenta "..se lui lo avete nominato Presidente della Camera, perchè mai dovremmo finire in carcere noi..?"
Ciao Riccardo
http://riccardotrallori.myblog.it

5:54 PM

 

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