scrivimi@carlocortesi.it

domenica, novembre 28, 2010

A destra proprio no...

A destra proprio no...

Chi mi conosce sa quanto ritenga una testa pensante, una delle migliori, Massimo D'Alema... Mi permetto però di dire che quanto sostiene sull'intervento pubblicato oggi su Il Messaggero sia abbastanza non condivisibile, e sto parlando della parte relativa all'alleanza elettorale con Fini.

Su tante parti dell'intervista si può anche essere concordi, ma sul punto dell'alleanza per le prossime elezioni direi che non è sostenibile pensare di allearsi con Fini. Perchè si tratta della stessa persona che dal 1994 al 2010 ha sostenuto Berlusconi ed ha votato ogni sua legge ad personam. Sulla riforma universitaria della Gelmini Fini ha annunciato che FLI voterà la riforma (agli universitari che protestano come si motiverò l'alleanza con FLI???), ah già votato quella sulla scuola, di fatto composta solo da tagli, ho votato il collegato lavoro ecc. In passato ha dato il nome alla legge "Bossi-Fini" ecc... Non credo bastino gli ultimi ripensamenti e lo scaricare Berlusconi, anche perchè temo lo abbia fatto avendo intuito che si avvii alla fine della sua carriera politica.

Anche nell'attuale momento di crisi del Governo berlusconi Fini chiede che lui si faccia da parte ma non mi pare sia disponibile ad un esecutivo di responsabilità nazionale, semmai si limita a chiedere l'ingresso in maggioranza dell'UDC, anche per bilanciare la Lega Nord.

Sulla necessità di un esecutivo di responsabilità sono profondamente convinto che sia indispensabile nella situazione attuale. Un esecutivo che cambi la legge elettorale e faccia qualcosa di serio per la drammatica situazione del lavoro, specie dei più giovani.

Si dice che senza un'alleanza ampia che gli si opponga Berlusconi possa rivincere.... Personalmente credo che il compito del PD sia preoccuparsi dello schieramento del centro-sinistra, di dargli un punto di riferimento ed una guida credibile. Cercando così di raccogliere più voti possibile.

E se poi Berlusconi vince comunque...?? Oh ragazzi, se la gente lo vota e se prende più voti è giusto che vinca.... Nello sport, nella vita, non sempre vince chi gioca meglio o chi è più serio. Non si può pensare di fermare la deriva italiana causata dal berlusconismo con alchimie elettorali. Nel 2008 si scelse di correre da soli per rafforzare il risultato del PD, ed in quella situazione era dura fare diversamente, nel 2009 abbiamo sostenuto una (giusta) riforma della legge elettorale per le europee anche per godere un po' degli effetti del voto utile, quest'anno per cercare sempre di limitare i danni abbiamo dovuto fare scelte affrettate per le Regionali, ora basta.

Il PD sarà credibile se si saprà affermare con una proposta serie e credibile, avendo come punto di riferimento il centro sinistra, il suo elettorato e il suo insieme di valori. Con tutto questo Fini ha poco a che vedere.

Sul tema delle proposte un po' campate in aria mi sento di inserire anche quello di Nicola Latorre. Abbiamo fatto il PD da 3 anni, Bersani è segretario da 1 anno e già si parla di cambiare tutto! Basta! Lavoriamo bene con quello che abbiamo, e poi vedremo. Questa voglia di rimescolare sempre le carte in tavola m'ha proprio rotto.